Il 16 novembre Firenze ospiterà un evento imperdibile per gli amanti del vino: la kermesse promossa dall’Associazione Italiana Sommelier (AIS), che dopo cinque anni torna finalmente in presenza alla Stazione Leopolda. Una giornata ricca di appuntamenti, con la finale del Concorso Miglior Sommelier d’Italia-Premio Trentodoc, la presentazione della Guida Vitae 2025, la consegna dei premi Tastevin Ais, numerosi banchi d’assaggio e masterclass condotte da esperti del settore.
Il programma si aprirà alle 10.30 con la finale del Concorso Miglior Sommelier d’Italia, per poi proseguire con la premiazione dei premi Bonaventura Maschio e Surgiva alle 12.15. Nel pomeriggio, dalle 14 alle 16, ci sarà la presentazione della Guida Vitae 2025, che quest’anno ha premiato quasi 20.000 etichette italiane, con la Toscana che si conferma tra le protagoniste, con 135 vini premiati come “gemme” su 452 etichette e 435 vini censiti su 2951. A seguire, due masterclass condotte dal noto esperto Daniele Cernilli.
Sandro Camilli, Presidente dell’Associazione Italiana Sommelier, ha commentato con entusiasmo il ritorno della Guida Vitae in presenza, sottolineando l’impegno profuso da oltre 1000 collaboratori per valutare ogni vino italiano. Un’occasione unica per scoprire i tesori enologici della penisola e per brindare alla passione che unisce tutti gli appassionati del vino.
La vicepresidente Stefania Saccardi ha evidenziato la qualità delle cantine toscane, che vanno dalle più grandi alle piccole realtà, ognuna con un alto livello di produzione e una forte identità territoriale. Massimo Manetti, Presidente della Camera di Commercio di Firenze, ha aggiunto che il sommelier svolge un ruolo fondamentale nella crescita del mercato del vino, sia nella selezione dei prodotti che nella loro comunicazione al consumatore.
L’evento rappresenta dunque un’importante opportunità per approfondire la cultura enologica italiana, in un contesto che celebra la tradizione e l’innovazione del settore vinicolo.