Si è aperta oggi nella Fortezza di Montepulciano (Siena) la prima delle due giornate dell’Anteprima del Vino Nobile di Montepulciano, evento dedicato alla stampa internazionale per scoprire le nuove annate e approfondire il futuro della denominazione. L’annata 2022, grande protagonista dell’edizione, ha ottenuto il massimo riconoscimento con una valutazione di 5 stelle su 5.

“Un’Anteprima speciale – ha dichiarato Andrea Rossi, presidente del Consorzio – nella quale abbiamo presentato ufficialmente il progetto Pieve, arricchendo il programma con un seminario sul futuro della denominazione. Il rating dell’annata 2022 conferma il livello qualitativo costante del Vino Nobile di Montepulciano.”

Durante l’evento, il Consorzio ha conferito il premio Grifo Nobile al giornalista e critico Raffaele Vecchione per il suo contributo alla promozione del vino.

I vini del 2022 si distinguono per colore intenso, complessità aromatica e una tannicità fine e piacevole, sostenuta da una buona struttura e una media acidità. Gli esperti hanno rilevato valori elevati di estratti, polifenoli e alcol, a conferma dell’eccellenza della vendemmia.

Un seminario ha esplorato l’evoluzione climatica e il suo impatto sulla viticoltura. Il professor Luigi Mariani ha evidenziato come l’aumento delle temperature abbia modificato il ciclo vegetativo del Sangiovese, anticipandone la maturazione e migliorandone la qualità. Tuttavia, il rischio di gelate tardive e stress idrico impone una gestione sempre più attenta del vigneto.

Nel 2022, il Consorzio ha avviato con il Comune di Montepulciano il progetto #Portamiconte per ridurre lo spreco alimentare e sensibilizzare al consumo etico del vino. Grazie a speciali wine bag in materiale riciclato, turisti e residenti possono portare via le bevande non consumate nei ristoranti e nelle enoteche del territorio.

L’Anteprima del Vino Nobile di Montepulciano proseguirà fino al 16 febbraio con una degustazione comparativa delle Pievi e un seminario sulle prospettive della denominazione.