L’Asolo Prosecco raggiunge un traguardo storico: 30 milioni di bottiglie certificate. Questo risultato straordinario segna un importante passo avanti per il Consorzio Vini Asolo Montello, che continua a distinguersi per la qualità e il valore dei suoi vini.

“Siamo orgogliosi di questo risultato – ha dichiarato Michele Noal, Presidente del Consorzio –. È il frutto del lavoro dei nostri produttori e di iniziative mirate che hanno promosso il territorio e aumentato la qualità del prodotto.”

L’Asolo Prosecco ha conquistato critici nazionali e internazionali, ottenendo punteggi eccellenti grazie al consolidamento dei mercati esteri. Gli Stati Uniti si confermano leader nelle esportazioni, ma crescono anche l’interesse e il consumo in Giappone, come dimostrato dalla partecipazione alla tappa di Tokyo dello Slow Wine World Tour.

“Il nostro vino è un ambasciatore del territorio – prosegue Noal – raccontando attraverso ogni calice il borgo di Asolo, le sue colline e le eccellenze culturali ed enogastronomiche, come i vini rossi del Montello e la Recantina, varietà storica salvata dall’estinzione.”

Per il 2025, il Consorzio punta su fiere di settore come Vinitaly, Vinexpo e ProWein, e sul rafforzamento della tutela internazionale delle denominazioni. Non mancheranno iniziative di formazione per operatori e istituzioni, fondamentali per promuovere il legame tra vino, enogastronomia e turismo.