Annata 2023

La Vendemmia
L’annata 2023 del Chianti Classico si è rivelata particolarmente complessa, segnata da fattori ambientali sfavorevoli come grandinate, peronospora, caldo intenso e siccità estiva. Questi elementi hanno avuto un impatto negativo sia sulla quantità che sulla qualità delle uve in diverse zone della denominazione. Nonostante le difficoltà incontrate, alcuni campioni si sono distinti, impressionando per la dedizione e l’impegno dei produttori nel valorizzare il meglio di questa vendemmia difficile.

Segue una selezione di assaggi rappresentativi delle diverse UGA dell’annata 2023, concepita per offrire una panoramica complessiva della qualità di quest’annata. Tuttavia, va sottolineato che, data l’estrema gioventù dei campioni, questa valutazione non può essere considerata definitiva.

Banfi
Rubino brillante, il naso è vibrante, con note di frutti rossi freschi e un accenno di fiori. Al palato, l’equilibrio è ottimo, con una lunga scia di lamponi che persiste piacevolmente.
Bonacchi
Rubino intenso, l’olfatto si apre con delicate note floreali di viola. In bocca, una tostatura marcata e un finale amaricante che risulta poco armonioso.
Brancaia
Rubino luminoso, il naso è preciso, con richiami di bosco scuro. In bocca, è asciutto, con una spinta speziata che ancora necessita di affinamento.
Casa Emma
Rubino tendente al porpora, accenni di fiori delicati e una dolcezza di amarena. Il sorso è dominato da una sapidità marcata, con tannini ancora in evidenza.
Castellare di Castellina
Un bouquet dinamico di frutti rossi freschi apre il naso. In bocca, è succoso e slanciato, con un finale agrumato che aggiunge freschezza e piacevolezza.
Castelinuzza e Piuca
Rubino intenso, il naso è ricco di fiori di viola, begonia e rosa, con rimandi di ciliegia e una nota balsamica di rabarbaro. In bocca, è sapido e fresco, con una struttura in fase di completamento, ma promettente.
Albola – ND
Un attacco selvatico, impreciso, con note di “wild” che richiedono ulteriore definizione.
Castello di Meleto
Porpora intenso, il mix floreale fresco si fonde con un frutto dolce che chiude il naso. In bocca, la struttura è buona, con tannini evidenti e un finale fumé che richiede tempo per esprimersi al meglio.
Castello di Monsanto
Sfumature tostate e speziate dominano il naso. Il sorso è ampio, con frutti maturi di bosco, ma il legno è ancora troppo in evidenza.
Castello di Querceto
Il colore scuro rimanda a frutti di bosco cotti e fiori appassiti. Poco vivace al sorso, con una certa pesantezza che limita l’espressione.
Cigliano di Sopra
Elegante, con fiori freschi vellutati e frutti vivaci che continuano al palato, offrendo una beva piacevole e un finale lungo e dinamico.
San Giusto a Rentennano
Un’espressione floreale accattivante, che al sorso rivela una gioventù vibrante, con tannini ben bilanciati da una freschezza lunghissima e un’eleganza che invita alla beva.
Felsina
Il naso è più leggiadro rispetto al sorso, che si caratterizza per una tostatura marcata e tannini scalpitanti, in cerca di tempo per equilibrarsi.
Istine
Timido inizialmente, si apre poi caldo e graffiante al palato, con un finale agrumato e fresco che bilancia la sua giovane espressione.
Erta di Radda da botte
Vivace e fresco, sorprende per l’equilibrio che sta prendendo forma nonostante il campione sia ancora in affinamento. La beva è slanciata e molto buona.
Luiano
Un bellissimo spunto floreale, profumato e netto, che si unisce a una bocca gustosa e ben bilanciata tra frutto e materia. Il finale è sapido e lungo.
Maurizio Borgioni
Fiore scuro e fresco aprono il naso, seguito da note di confettura di more e fiori di bosco freschi. In bocca, spicca per acidità e frutto, con un corpo ben equilibrato.
Riecine
Note di rosa rossa e viola mammola si intrecciano con lamponi e ribes. Il sorso è sapido e gustoso, con una netta persistenza che invita a un altro sorso.

Annata 2022

La Vendemmia

Il Chianti Classico 2022 si presenta positivamente, con una stagione che ha visto l’assenza di gelate o grandinate. L’estate, pur essendo calda, non ha raggiunto picchi estremi, permettendo alle viti di adattarsi. La siccità non ha avuto un impatto negativo sullo sviluppo, grazie alle piogge primaverili che hanno ristabilito il giusto equilibrio. La maturazione è stata favorita dalle escursioni termiche notturne e dalle piogge a metà agosto. Lo stato sanitario delle uve è stato eccellente. La vendemmia del Sangiovese è iniziata leggermente in anticipo, e i primi assaggi rivelano vini equilibrati, con freschezza e tannini morbidi.

Le Considerazioni
Durante le degustazioni, è emersa una qualità complessivamente buona dei vini di questa annata. In molti casi, soprattutto da parte di chi è riuscito a interpretarla al meglio, i vini si distinguono per un corpo più fine e una bevibilità accentuata. Alcune zone, come Castellina, hanno sofferto maggiormente a causa della morfologia del territorio e della scarsità di vegetazione, che normalmente aiuta a mitigare le temperature. La vendemmia 2022 è stata un’annata delicata, trattata con molta attenzione: molti produttori sono riusciti a gestirla con successo, mentre altri potrebbero non aver perfezionato l’affinamento in legno.

UGA San Casciano
A San Casciano: Buoni vini, finezza, stile, non opulenza, eleganza e sottigliezza.

Avenne ⭐⭐
Composti fini, bel frutto rosso e nero, speziatura composta. Sorso di bella vena sapida e asciuttezza.
Le Capitozze ⭐⭐
Delicato e fine, stile elegante, legno da integrare. Palato succoso richiama le amare. Lungo.
La Sala del Torriano ⭐⭐
Naso autentico, ciliegie e pomice, aromatiche. Sorso di slancio, vena sapida che sostiene.
Nero dei Venti ⭐
Viola e giaggiolo accompagnano ciliegia e amarene. Sorso pieno di soddisfazione. Tannino in chiusura amaro. Da vasca da risentire.
Vigneto Brancaia ⭐⭐
Rose e note boisée, menta e lavanda. Palato dinamico e autentico. Finezza.
Mons Driadalis  ( Riserva) ⭐⭐ 
Naso timido, che non si esprime molto, indietro, pungente. Palato più scorrevole, coerente, tannino distinto. (da risentire)

UGA Greve
Greve: In alcuni campioni, la gestione del legno è da ripensare in un’annata così calda, con vini più fini.

Santo Stefano ⭐⭐⭐
Rose e peonie accompagnano una bella ciliegia. Sapidità tiene un sorso interessante e di buona lunghezza.
Montecalvi ⭐⭐
Naso autentico e di buona precisione, frutta e fiori danzano. Palato intenso, spinto di concentrazione.
Ottomani ⭐⭐
Pulito, frutti rossi e neri, sorso teso, tannino da aspettare.
Querciabella ⭐⭐
Naso di austera finezza, piccoli frutti rossi accompagnati da sottili note boisée. Palato pieno, legno da integrare.
Ora ⭐⭐
Naso fine, dove il legno è al centro, seguono amarene e ribes neri. Sorso austero, ancora da integrare.
Tenuta Pian del Gallo ⭐⭐⭐
Frutta fresca, mirtilli e lamponi, segue una scia mentolata. Palato di buon gusto, tira la fragola.

UGA Montefioralle
Sostanziale, buona gestione delle uve, nei vini si ritrova corpo e profumi, un territorio dove le altezze certamente aiutano a mitigare le estati calde.

Altiero ⭐⭐⭐
Fiori e frutto, bella definizione al naso con amarene in primo piano. Palato di buona coerenza e slancio.
Verrazzano ⭐⭐⭐
Fiori viola, ciliegie e ribes rossi. Sorso distinto, torna l’arancia. Pronto.
Le Palaie ⭐
Naso non troppo preciso, legno da integrare. Sorso di materia, finale che deve trovare compiutezza.
Maurizio Brogioni (Riserva) ⭐
Naso pieno, frutta matura, richiami di spezie dolci. Palato che scalda, finale quasi metallico. Da risentire.
Montefioralle ⭐⭐⭐
Bella rosa accompagnata da iris e ciliegie mature, armonia e stile. Palato compiuto, con una vena sapida che sostiene la frutta. Tannino ancora da aspettare. Femminile.

UGA Panzano
Vini compiuti, di buon equilibrio e sostanza. Un territorio in forte ascesa, dove la certezza di trovare buoni vini è una costante. Panzano emerge per compiutezza e bevibilità, un territorio in crescita in finezza ed eleganza.

Burrone ⭐⭐⭐
Fiori e frutto in armonia, note minerali importanti. Palato saporito e accattivante. Bella lunghezza.
Fattoria di Rignana ⭐⭐⭐
Pucizoa, ciliegie e richiami alla pesca e gelsomino. Palato composto e distinto. Bella sostanza.
Le Cinciole ⭐⭐
Naso preciso, piccoli frutti rossi, seguono legni nobili. Palato in fase evolutiva, tannini muscolosi.
Le Fonti ⭐⭐⭐
Fiori viola, ciliegie e nota minerale, richiami di fragole. Palato saporito e autentico, legno ancora sopra le righe, ma di buona prospettiva.
Tenuta Casenuove ⭐⭐
Naso armonico, bel frutto composto, glicerina. Sorso distinto, con qualche vena vegetale di troppo.

UGA Lamole
Un solo campione disponibile per l’annata 2022. Molti produttori preferiscono aspettare prima di entrare in commercio.

Castellinuzza e Piuca Lamole ⭐⭐⭐
Naso puntuale, ciliegia e lamponi, e giaggiolo ammorbiditi da una trama speziata pregiata. Palato di grande compostezza.

UGA Castellina
Castellina: I vini, salvo alcune referenze, trovano un frutto sofferente, spesso coperti da un eccesso di affinamento. L’annata calda qui si è fatta sentire.

Storia di Famiglia ⭐⭐⭐
Fiori e frutti, arancia, pesca, bella mineralità al naso. Palato saporito, lungo, ritorno di arancia e chinotto.
Casale dello Sparviero ⭐⭐
Composti ciliegia, dirone e ribes nero, scia di tabacco e pepe importante. Sorso sapidità importante, equilibrio in assestamento.
Castello la Leccia ⭐⭐
Naso carnoso, rose e frutta bene definita, legni da integrare. Palato medio e ben definito, pulisce bene ma non troppo lungo.
La Croce ⭐
Peonie e rose seguono ciliegie e richiami di sottobosco, buona gestione del legno. Palato impegnativo.
Lornano ⭐
Frutto fine, accompagnato da note boisée e tabacco. Palato dove il legno trova troppo spazio.
Belcanto ⭐⭐
Note minerali accompagnate da ciliegie e lamponi. Palato di freschezza misurata, vena sapida sostiene un frutto fine.
Casanuova Nittardi Vigna Doghessa ⭐⭐
Frutti rossi e neri, con predominanza di ribes, accompagnato da note tostate. Palato misurato, tannini sottili ma ancora in evidenza.

UGA Radda
Continuano ad affermarsi la grande qualità e identità di Radda in termini di eleganza, precisione e bevibilità, oggi e in prospettiva.

Campomaggio ⭐⭐⭐
Naso pulito, fiori e frutto, ribes aromatico. Palato di stile e grande eleganza. Lungo.
Brancaia ⭐⭐
Naso fine, rose e ciliegie. Ingresso moderato, cresce e fa emergere tannini importanti. Buone aspettative.
Castello Monterinaldi ⭐
Naso, fiori viola, ginepro in evidenza. Palato sottile, in cerca di equilibrio.
Colle Bereto
Campione difettato.
Tenuta Carleone ⭐⭐⭐
Naso di buona concentrazione, ciliegie e richiami mentolati. Palato disteso e saporito, torna arancia e pesca.
Podere Capaccia ⭐⭐⭐
Frutti rossi e neri, note di glicine e lavanda, prevale eleganza e stile. Palato di ingresso distinto, magro ma saporito. Ottima interpretazione dell’annata.

UGA San Donato in Poggio
Finezza e definizione ne fanno una delle UGA che meglio ha interpretato l’annata, gestendo l’alcol magistralmente e lasciando in primo piano la materia prima.

Cinciano ⭐⭐
Fiori rossi e ciliegie, accompagnati da trame speziate e tabacco. Palato teso e minerale, chiusura tannica.
Fattoria La Ripa ⭐⭐⭐
Naso di buona verticalità, frutta rossa e scia mentolata. Palato di buon ingresso, quasi compiuto.
Le Masse ⭐⭐⭐
Frutta rossa e note boisée in evidenza, segue un richiamo alla mentuccia. Ingresso saporito, torna l’arancia.
Fattoria Montecchio ⭐⭐
Frutta rossa e nera, richiami di idrocarburi che col tempo si attenuano, bel frutto e sostanza. Palato saporito, torna arancia.
Castello di Bossi ⭐⭐⭐
Delicato e netto al naso su piccoli frutti rossi fragranti che tornano al sorso scaltro e gustoso in un finale agrumato goloso.
Fattoria Le Masse ⭐⭐⭐
Succo di ribes e nota ematica, al palato apre verticale e dinamico, sorretto da una bella freschezza e salinità.
Isole e Olena ⭐⭐
Materia ed energia, buon corpo per un sorso che troverà maggiore equilibrio nel tempo, ma già adesso godibile. Naso materico, frutti rossi seguono richiami di sottobosco. Un naso lontano dall’equilibrio, materia da plasmare. Palato di ottimo ingresso ed equilibrio.
Torcilacqua ⭐⭐⭐
Mora e macchia mediterranea conquistano nella fase olfattiva; la bocca è avvolgente e delicata, respiro e volume, arioso e gustoso.
Ormanni
Campione difettato.

UGA Vagliagli
Un territorio che si esprime a macchia di leopardo, le zone più alte hanno portato nel calice vini sostanzialmente godibili, con una componente sapida caratteristica. Nelle zone più basse si spinge decisamente su tenori alcolici marcanti.

Borgo Scopeto ⭐⭐⭐
Grande apertura e slancio, delicato e succoso, ma il tenore alcolico nel finale sbilancia un po’ la beva.
Borratella ⭐⭐
Bouquet di fiori delicati, caramella alla frutta e una nota tostata di caffè impreziosiscono il naso. In bocca diminuisce la leggerezza e spinge su una speziatura troppo in evidenza.
Cantalici ⭐
Tulipani e viole fresche al naso, in bocca risulta appesantito dalla tostatura marcata, peccando di equilibrio e armonia.
Badia a Coltibuono ⭐⭐⭐
Fragola matura e ciliegia si accompagnano a un bouquet di fiori freschi. Al sorso è copioso e fresco, sottile e preciso, di gran gusto.
Castello di Cacchiano ⭐
Toni di viole e begonie scure, in bocca marca sulla parte tannica, penalizzando il frutto e la freschezza.
Le Miccine ⭐⭐
Tannico e asciutto, migliora sul finale fresco, ma ancora dominato dalla fase di affinamento. Meglio tra un anno.
Rocca di Montegrossi ⭐⭐⭐
Rubino pieno con note giovani di porpora, in bocca racconta di frutti croccanti e spezie vivaci, buona la beva agile e un finale di piacevole tostatura.
Tenuta San Vincenti ⭐⭐⭐
Bouquet mediterraneo di mirto e alloro; al sorso si presenta succoso e ben disteso, con tannini a sorreggere la beva. Mentolato, il finale è molto gradevole.

UGA Castelnuovo Berardenga
La forte siccità che preoccupava il raggiungimento della maturità fenolica adeguata per la raccolta delle uve in questa area, è stata bilanciata dalle piogge di fine agosto che hanno riequilibrato la situazione, consentendo mediamente una buona riuscita finale

Pensieri di Cavatina ⭐⭐
Delicato accenno vegetale di sedano che evolve in sentori di erbe aromatiche, burro di cacao e sottili note floreali. Al palato, la sapidità domina su una trama tannica energica e convincente nel complesso.

Poderi Lecci e Brocchi ⭐⭐
Profumi di iris e prugna si intrecciano a una texture vellutata, arricchita da note affumicate e polvere di caffè. Struttura tannica in primo piano, si distingue per la lunga chiusura su scorza di agrume rosso.

Poggio al Sole ⭐⭐
Intrigante mix di fiori essiccati e frutti maturi. In bocca si esprime con un profilo pepato e tannico, asciugando il sorso e chiudendo su piacevoli note salmastre quasi saline.

Fattoria di Petroio ⭐⭐
Snello e fragrante, con richiami ai frutti di bosco e alle erbe aromatiche come rosmarino e timo. L’affinamento in legno emerge con eleganza, senza sovrastare la freschezza e la succosità del sorso.

UGA Gaiole
Tra luci e qualche ombra dovuta all’annata calda, questa zona si riconferma di alto valore per la denominazione. Le vigne, situate a queste altitudini, beneficiano di un privilegio naturale che – fortunatamente – continua a favorire produzioni di grande finezza, apprezzabili già in gioventù e capaci di garantire qualità e longevità nel tempo.

Bertinga ⭐⭐
Grande apertura e slancio, delicato e succoso, ma il tenore alcolico nel finale sbilancia leggermente la beva.

Borratella ⭐⭐
Bouquet di fiori delicati, caramella alla frutta e una nota tostata di caffè impreziosiscono il naso. Al palato perde un po’ di leggerezza, con una speziatura che risulta troppo in evidenza.

Cantalici ⭐
Profumi di tulipani e viole fresche, ma in bocca la tostatura marcata appesantisce il sorso, compromettendo equilibrio e armonia.

Badia a Coltibuono ⭐⭐⭐
Fragola matura e ciliegia si fondono con un bouquet di fiori freschi. Al sorso è copioso e fresco, sottile e preciso, di grande gusto.

Castello di Cacchiano ⭐
Toni di viole e begonie scure, mentre al palato la componente tannica sovrasta il frutto e la freschezza, penalizzandone l’equilibrio.

Le Miccine ⭐⭐
Tannico e asciutto, si alleggerisce con un finale fresco ma ancora segnato dalla fase di affinamento. Migliorerà con un anno di attesa.

Rocca di Montegrossi ⭐⭐⭐
Colore rubino pieno con riflessi giovani di porpora. In bocca si esprime con frutti croccanti e spezie vivaci, una beva agile e un finale di piacevole tostatura.

Tenuta San Vincenti ⭐⭐⭐
Bouquet mediterraneo di mirto e alloro. Al sorso è succoso e ben disteso, con tannini che sorreggono la beva. Il finale mentolato è molto gradevole.

Vendemmia 2021

L’annata 2021 ha avuto un andamento climatico regolare, con piogge primaverili che hanno assicurato riserve idriche per affrontare l’estate siccitosa. Dopo Pasqua, alcune temperature sotto media hanno rallentato la crescita nelle zone più fredde. A livello sanitario, non ci sono stati problemi di oidio o peronospora. L’estate è stata asciutta, con poche piogge in agosto. Le escursioni termiche di fine agosto hanno permesso una buona maturazione. La vendemmia è iniziata il 20 settembre, con uva sana e di alta qualità.

UGA Gaiole
Podere Ciona ⭐⭐
Piacevoli sentori di ciclamino, ciliegia, prugna e pepe nero, gusto suadente, pieno e persistente.
Borgo Casa al Vento ⭐⭐
Emana sentori di violaciocca, amarena, mora e bacche di ginepro, sorso fresco, saporito e duraturo.

UGA Castellina
Villa Trasqua ⭐⭐⭐
Composito con sensazioni di ribes, iris, lampone e spezie orientali, la freschezza stimola il lungo e setoso sorso.
Villa Rosa e Villa Cerna Ribaldoni ⭐⭐
Sviluppa note di lampone, ribes, ciliegia e nuances boisé, sorso avvolgente, sorprendente e persistente.
Fattoria Il Colombaio – Gaspero ⭐⭐
Sviluppa note di violetta rosa, mirtillo rosso, melagrana e tabacco, gusto avvolgente, fine e persistente.

UGA Radda
Caparsa ⭐⭐⭐
Al naso una cascata di frutta che ben si integra con spezie e note balsamiche, gusto pieno, appagante e leggiadro.
Il Barlettaio ⭐⭐
Con sentori di violaciocca, prugna, amarena, arancia sanguinella e tabacco, al palato è setoso, armonioso e coerente.
Pruneto ⭐⭐
Sviluppa note di petali di rosa, marasca, mora, ribes nero e nuances balsamiche, dal gusto deciso, preciso e composito.
Fattoria di Montemaggio ⭐⭐⭐
Spiccano note di ribes, bacche di ginepro, arancia e sottobosco, gusto pieno, avvolgente e accattivante.
L’Acero ⭐
Emergono sentori di violetta, rabarbaro, melagrana e spezie dolci, saporito, buona struttura e persistenza aromatica.

UGA Castelnuovo Berardenga / Vagliagli
Fontebelvedere ⭐⭐
Sviluppa note di violetta, ciliegia, bacche di ginepro e nuances agrumate, sorso vibrante, accattivante e coerente.

UGA Greve
Vecchie Terre di Montefili ⭐⭐
Eleganti sentori di mammola, susina, rabarbaro, pepe e tabacco, scivola in bocca vellutato, saporito e lungo.
Podere Cianfanelli – Cianfanello ⭐⭐
Emana sentori di mammola, ciliegia, sottobosco e liquirizia, il sorso è vibrante, saporito e duraturo.

UGA Lamole
I Fabbri/Susanna Grassi – Terre di Lamole ⭐⭐⭐
Giungono al naso note di iris, giaggiolo, frutti di bosco e sottobosco, il sorso è fresco, piacevole, appagante e durevole.
Castellinuzza – Claudia Cinuzzi – Cinuzzi ⭐⭐
Presenta note di pout-pourri floreale, ciliegia, lampone e liquirizia, ingresso vellutato, pieno e corrispondente.

UGA Panzano
Il Palagio di Panzano ⭐⭐
Rimanda sentori di pervinca, amarena, bacche di ginepro, menta e cannella, attacco tannico poderoso ma setoso, armonioso e duraturo.
Panzanello ⭐⭐
Arrivano sentori di violetta, frutti di bosco, tamarindo e spezie dolci, fresco, sapido, leggiadro e lunghissimo.
Le Cinciole ⭐⭐
Eleganti sentori di viola, visciola, cassis, liquirizia e borotalco, piacevole spalla fresca e trama tannica copiosa ma setosa, ben equilibrato.

UGA San Casciano
Colle/Silvia Badii ⭐
Si percepiscono sentori di mora, mirtillo, prugna e sottobosco, palato fresco, tannini poderosi e di buona corrispondenza.
Villa Vallacchio ⭐⭐
Spiccano sentori di mammola, lampone, mora di gelso e spezie, al gusto è leggiadro, generoso e armonioso.

UGA San Donato in Poggio
Castello della Paneretta ⭐⭐
Effluvi di rosa, mirtillo, rabarbaro, pepe nero e tabacco biondo, sorso setoso, armonioso e coerente.
Fattoria Le Masse ⭐⭐
Rivela sentori di iris, melagrana, mirtillo, mora e polvere di cacao, nobile trama tannica, appagante e persistente.

Annata 2020

Il Chianti Classico 2020, presentato alla Chianti Classico Collection 2025, si svela lentamente, un sorso alla volta. Proveniente da un’estate calda, inizialmente l’annata si è mostrata un po’ timida, ma oggi, soprattutto nelle versioni Gran Selezione, i tannini sono pienamente maturi, svelando una trama complessa e affascinante.

UGA Greve 
Vini dalla bocca austera, con una freschezza verticale che si allunga in una danza tesa e affilata. Il tempo sta levigando le spigolosità, mentre il frutto rosso croccante si mescola a note balsamiche.
UGA Radda
Vibrante ed energico, il 2020 qui mantiene una tensione che ricorda un arco pronto a scoccare la freccia. Acidità tagliente e tannino sottile si mescolano con note di spezie e sottobosco.
UGA Gaiole 
Profondo e stratificato, con tannini ben integrati. Frutti di bosco maturi si fondono con sfumature di liquirizia e tabacco dolce, creando un sorso avvolgente.
UGA Castellina 
Potente e complesso, con un frutto maturo che si bilancia su una spalla acida importante. Il finale è profondo e persistente, con richiami di spezie dolci e leggera sapidità.
UGA San Casciano 
Un’UGA che sorprende per equilibrio ed eleganza. I vini presentano una struttura avvolgente, frutto polposo e tannini ben ricamati, mantenendo freschezza e dinamicità.
UGA Panzano
Il 2020 qui è sinonimo di potenza e struttura. Vini muscolosi, ma con un’armonia che lascia intravedere un grande potenziale evolutivo.
UGA Vagliagli
Elegante e persistente, i vini mostrano una freschezza sorprendente, con un frutto croccante e una trama tannica ben delineata.
UGA Lamole
Altitudine e suoli unici donano vini sottili e raffinati, con una salinità in bocca che si fonde con note di piccoli frutti rossi e fiori appassiti.
UGA Castelnuovo Berardenga
Potente e profondo, con note scure di frutta nera, spezie dolci e tannini robusti che suggeriscono un’evoluzione lunga e affascinante.
UGA Montefioralle
Classicità pura, con un frutto che si intreccia a spezie fini e richiami di sottobosco. Struttura solida e predisposizione all’affinamento.
UGA San Donato in Poggio
Fine ed elegante, con una trama aromatica che richiama piccoli frutti, erbe aromatiche e un sorso vibrante e lungo.

Ecco una selezione di assaggi a 3 stelle dell’annata 2020.

Chianti Classico Annata
Il Cellese 2020
Succoso e accattivante, con frutti rossi freschi di lampone e ribes, che si fondono con un tannino sottile e una persistenza intrigante. Un Chianti Classico che sprigiona vivacità e armonia.

Chianti Classico Riserva
I Colli 2020 – Bindi Sergardi
Note scure di marasca e more, avvolgenti e profonde. La struttura solida si bilancia con una freschezza che dona dinamicità al sorso.
Vigna La Casina 2020 – Casina di Cornia
Elegante e fine, con un frutto rosso nitido e una trama tannica setosa che accompagna un finale sapido e persistente.
a.Mici 2020 – Cortedomina
Arancia sanguinella precisa e vibrante, con sfumature speziate e un sorso pieno e ben bilanciato.
Petroio 2020 – Fattoria di Petroio
Intenso e ben strutturato, con un perfetto equilibrio tra acidità e corpo. La sua profondità aromatica si dispiega lentamente.
Rolando 2009 2020 – Giacomo Grassi
Profondo e avvolgente, con note di sottobosco e tabacco dolce che si fondono in un sorso denso e complesso.
I Fabbri 2020 – I Fabbri Susanna Grassi
Profumato e complesso, con un bouquet di violetta, frutti di bosco e spezie dolci. La bocca è fine e vibrante.
Barlettaio 2020 – Il Barlettaio
Strutturato e persistente, con tannini ben levigati e un finale lungo e saporito, arricchito da note di ciliegia sotto spirito.
Piano dei Sarti 2020 – Tenuta La Novella
Intensità olfattiva notevole, con un profilo aromatico che spazia dal cuoio al frutto nero maturo, in una sinfonia di equilibrio e lunghezza.

Gran Selezione 2020
Salita 2020 – Castagnoli
Equilibrato e raffinato, con un frutto rosso luminoso e una tessitura tannica levigata che si espande con eleganza in un finale di grande ampiezza.
Vigna Il Poggio 2020 – Castello di Monsanto
Una grande espressione del terroir, con una profondità aromatica che si articola tra amarena, liquirizia e un tocco balsamico.
36 Filari – Colle Silvia Badii
Elegante e profondo, con una trama tannica precisa e un’armonia che si sviluppa tra frutto maturo e richiami minerali.
Aluigi 2020 – Le Cinciole
Finesse e complessità, con un sorso che alterna tensione e morbidezza, giocando tra acidità vibrante e ricchezza gustativa.
Sandro Bandini 2020 – Oliviera
Tannini setosi e lunghissimo finale, con un’anima speziata che si intreccia con sentori di mora e cacao amaro.
Vecchie Vigne 2020 – Podere Castellunuzza Paolo Coccia
Complesso e stratificato, con note di sottobosco e grafite che si uniscono a una dolcezza balsamica intrigante.
Stielle 2020 – Rocca di Castagnoli
Minerale e strutturato, con una bocca ampia e distesa che si sviluppa in un gioco tra freschezza e profondità tannica.
Villa di Geggiano 2020 – Villa di Geggiano
Equilibrio e profondità, con un profilo aromatico che richiama la prugna nera, le spezie dolci e una sapidità vibrante.
Cristiana 2020 – Villa Vallacchio
Eleganza e persistenza, con una scia di note floreali e fruttate che si rincorrono su una trama tannica fine e seducente.

Gli assaggi si sono svolti durante la Chianti Classico Collection, il 17 e 18 febbraio, presso la Stazione Leopolda di Firenze. La sommelier Sara Cintelli ha degustato le annate 2023 e 2022, mentre Milko Chilleri, direttore di RossoRubino.tv, ha assaggiato l’annata 2022. Il sommelier Adriano Guerri si è occupato dell’annata 2021, e Michele Nasoni, sommelier, ha degustato i campioni dell’annata 2020. Il metodo di valutazione rispecchia le caratteristiche del vino assaggiato in quel momento, le impressioni organolettiche ed emozionali dello stesso, del tutto soggettive e legate al gusto del degustatore.