Il Consorzio Tutela Vini Collio, al termine della vendemmia, presenta una panoramica dettagliata sull’annata 2023, evidenziando le sue sfumature e peculiarità. I dati del 2022 forniscono una base informativa significativa, con le superfici della DOC Collio che ammontavano a 1.244 ettari, una produzione di 7.300.300 bottiglie DOC Collio (un aumento dell’8% rispetto al 2021) e circa 300 ettari BIO certificati. Importante sottolineare che l’ultimo dato è una stima derivante da un censimento condotto dal Consorzio in collaborazione con le aziende denominate, incrociato con i dati relativi alle superfici rivendicate per il 2022.
La vendemmia del 2023 si è rivelata complessa, prevalentemente a causa degli effetti dei cambiamenti climatici. Tra aprile e luglio 2023, si è registrato un triplo cumulo di pioggia rispetto all’anno precedente, agevolando la diffusione di malattie patogene, in particolare la Peronospora. Alcune grandinate hanno colpito specifiche zone del Collio, causando danni quantitativi e qualitativi limitati.
Il Presidente del Consorzio Tutela Vini Collio, David Buzzinelli, commenta che la vendemmia 2023 è iniziata con qualche giorno di ritardo rispetto all’anno precedente, tra l’inizio e la metà di settembre, con variazioni in base alle zone. Nonostante un calo significativo della produzione di uve (10-15% medio per la zona), le uve hanno mantenuto un elevato livello qualitativo.
Il Direttore del Consorzio, Lavinia Zamaro, aggiunge che le piogge durante la piena maturazione delle uve hanno reso la vendemmia 2023 particolarmente impegnativa. Le aziende hanno gestito con attenzione le operazioni di raccolta, selezionando accuratamente le uve sia in vigneto che in cantina, dimostrando competenza e conoscenza per garantire l’eccellenza dei vini DOC Collio per il 2023.
Il 2023 è segnato dai riconoscimenti ottenuti dai produttori della DOC Collio, che continuano a dedicarsi alla crescita della qualità dei vini e alla promozione internazionale della Denominazione. Il Gambero Rosso ha premiato 9 vini con i Tre Bicchieri, assegnando il premio speciale Bianco dell’anno al Collio Chardonnay Riserva 2018 di Primosic. La guida DoctorWine ha premiato 15 vini della DOC Collio, tra cui il Friulano Collio M 2021 di Schiopetto. WineSurf ha dichiarato il Friulano Collio 2022 di Gradis’ciutta come miglior bianco italiano.
Il calendario di promozione della Denominazione si arricchisce con un nuovo evento, “It’s Collio Time,” in programma il 9 novembre. Organizzato dal Consorzio Tutela Vini Collio in collaborazione con le delegazioni locali FISAR, l’evento itinerante coinvolge diverse città italiane con degustazioni e approfondimenti, offrendo un’esperienza sensoriale dei colori e dei profumi del Collio.
La prima edizione di “It’s Collio Time” vanta la partecipazione di 2 partner, il Consorzio di Tutela del Formaggio Montasio e il Consorzio del Prosciutto di San Daniele, con il patrocinio di Io Sono Friuli Venezia Giulia e PromoTurismoFVG. Dodici delegazioni ospitanti in città come Alessandria, Cuneo, Milano-Duomo, Firenze, Genova, Milano, Monza, Pavia, Torino, Treviso, Verona, e Vicenza, accolgono 7 vini in degustazione per un totale di 84 vini. Venticinque produttori saranno presenti alle degustazioni, raccontando storie di vini e territori. Circa 500 appassionati e operatori del settore avranno l’opportunità di degustare contemporaneamente i vini DOC Collio, contribuendo a rendere “It’s Collio Time” un appuntamento di successo nel mondo vinicolo.