Il cambiamento climatico sta facendo sentire la sua presenza in modo sempre più evidente, specialmente in questi giorni in cui la regione Toscana è colpita da forti piogge e esondazioni. Questi eventi mettono in luce una realtà preoccupante: i danni causati da tali eventi climatici estremi hanno inevitabili ripercussioni sull’agricoltura, un settore vitale per la nostra società.
Filippo Contini Bonacossi, proprietario della rinomata Tenuta di Capezza, ha scelto di condividere un messaggio chiaro e potente attraverso il suo canale Instagram. Egli si rivolge alla politica e alle istituzioni con l’obiettivo di attirare l’attenzione sulle conseguenze del cambiamento climatico e sottolineare l’urgenza di azioni concrete. Le calamità legate al clima non solo minacciano il nostro ambiente, ma anche la sicurezza alimentare, i mezzi di sostentamento e l’equilibrio economico.
“Il cambiamento climatico, che sfido chiunque a questo punto di negare, con vere e proprie tempeste tropicali rendono le vecchie sistemazioni realizzate da i nonni del tutto inadeguate. 100 mm caduti in un paio di ore, 1.000 mc di acqua ad ettaro, il volume di una piscina olimpionica, non riescono ad essere contenuti dai fossi collettori e dai fiumi.
Questi spesso mal mantenuti. Va cambiata la legislazione che permetta sia la ripulitura che l’affossatura dei torrenti, favoriti gli invasi piccoli e grandi a monte, finite le casse di espansioni etc.” – si legge nel profilo Instagram di Filippo Contini Bonaccossi, Tenuta di Capezzana (PO).
“Ora è il tempo di rimboccarci le maniche e riparare il riparabile. Vigneti spazzati via, frane, smottamenti, viabilità interrotte, fabbricati danneggiati… Ai nostri politici spetta di cercare soluzioni per adeguarsi alle mutate condizioni. Gli agricoltori più che i consorzi di bonifica potrebbero essere parte attiva di questo nuovo corso. I soldi del PNRR vanno spesi per contenere danni che saranno sempre crescenti. Ormai è questa la normalità.”