Giovanni Busi, presidente del Consorzio Vino Chianti, è intervenuto sulla situazione dei prezzi dell’energia, chiedendo a gran voce un intervento sostanziale alle istituzioni alfine di evitare un tilt del sistema agroalimentare.
“La speranza è che i costi energetici vengano ridotti drasticamente, non solo di 15 o 20 centesimi, mi riferisco infatti al prezzo del gasolio che va ad influire sulla parte agricola sia per i trasporti” – dichiara Giovanni Busi, presidente Consorzio Vino Chianti – “Ci sono tante persone che hanno una vendita di fascia più bassa di prezzo, non riuscendo a coprire i costi sono costretti a non vendere. Questo può essere un problema soprattutto per gli imbottigliatori, che evidentemente non andranno a comprare neppure all’azienda agricola, lasciando il vino in carico agli agricoltori. Oggi le nostre aziende devono lavorare con tempi molto stretti, e con l’allungamento dei tempi della consegna delle materie prime, si rischia di mandare in tilt il sistema.”