Brunello Cucinelli, intervenuto oggi in un convegno di approfondimento organizzato dal Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano, ha espresso un ottimismo generale sulla situazione del lavoro in Italia, sottolineando però la necessità di un maggiore impegno per migliorare le condizioni dei lavoratori operai all’interno delle imprese. Questo, ha affermato Cucinelli, è un compito che riguarda tutti, poiché le condizioni degli operai non sempre rispecchiano un elevato standard qualitativo, che sia in una fabbrica o in una cantina.
“Non possiamo permetterci di lasciare indietro le mani sapienti che sono il motore delle nostre imprese”, ha sottolineato Cucinelli. “Dobbiamo avere il coraggio di valorizzare e remunerare adeguatamente il lavoro operaio, rendendo attraente questa professione anche per le future generazioni.”
Cucinelli ha sollevato la questione centrale dell’attrattività del lavoro operaio, chiedendo se si consiglierebbe ai propri figli di intraprendere una carriera lavorativa che comporta un salario di 1250 euro al mese, come quello di un operaio agricolo. “Questo è il grande tema che dobbiamo affrontare”, ha dichiarato. “Dobbiamo compiere un grande cambiamento per garantire che le mani sapienti siano apprezzate e compensate adeguatamente.”
L’imprenditore ha ribadito l’importanza di creare ambienti di lavoro dignitosi e rispettosi, sottolineando che investire in piccole migliorie, come la ripitturazione di una parete o il mantenimento dell’ordine nei parcheggi delle fabbriche, ha un costo minimo ma un impatto significativo sulla qualità della vita lavorativa.
“Tornare a investire nell’umanità del lavoro significa anche investire nell’istruzione e nell’educazione delle nuove generazioni”, ha sottolineato Cucinelli. “Dobbiamo incoraggiare i nostri figli a coltivare non solo le loro menti, ma anche i loro cuori, ad apprezzare la bellezza e a praticare la gentilezza e il rispetto verso gli altri.”
Infine, Cucinelli ha richiamato l’importanza di un ritorno ai valori fondamentali della comunità e dell’empatia umana. “Dobbiamo imparare a ascoltare e a sostenere gli altri, a essere gentili e educati”, ha affermato. “Lavoriamo insieme per creare un futuro in cui ognuno possa sentirsi apprezzato e valorizzato nel proprio lavoro e nella propria vita.”