T-Shirt bianca, Chiodo nero con spille e ciuffo di capelli rialzato sopra la fronte, lo stile rockers di Giampaolo Farchioni prende la scena senza indugi e ci catapulta immediatamente in un fantastico mood anni 50. Incontro Giampaolo alla sua cantina Terre de la Custodia, e subito mi racconta la sua scelta.
“I Rockers è un movimento giovanile che si diffonde a Londra nel maggio del ’55 sulle note di Rock Around the Clock di Bill Haley e i Comet” – mi racconta Giampaolo – “ne facevano parte i proletari, figli che lavoravano in fabbrica e provenivano da famiglie cristiane tradizionaliste, è un modo di vivere in cui mi riconosco. Amo le moto inglesi, la mia punta di diamante è la Triumph Bonneville del 59, sono legato in modo viscerale all’Umbria, la mia mission è sempre quella di fare prodotti di qualità che arrivino a tutti.”
L’impegno della famiglia Farchioni nell’agricoltura dell’Umbria risale già al 1780, la loro storia è legata indissolubilmente a quella dell’extravergine di oliva di qualità, ma recentemente ha abbracciato altri settori: quello della birra con il birrificio Mastri Birrai Umbri, e la realtà di Terre de la Custodia, cantina che sorge a Gualdo Cattaneo.
Assaggio i vini Farchioni in occasione di un evento riservato a stampa ed addetti lavori organizzato proprio all’interno della cantina: una interessante masterclass guidata da Adua Villa dove ho potuto degustare sei referenze aziendali.
“Interpretiamo il Sagrantino in modo divertente, il nostro scopo è quello di produrre vini più pronti” – racconta Giampaolo – “Per noi il vino deve regalare al palato vita, quello di Terre de la Custodia è un Sagrantino dove troviamo le note vibranti del rock, vini da aprire e goderseli da subito, vini contemporanei se vogliamo e realizzati in modo sostenibile. Questo è il mio stile, quando ci sarà mio figlio farà quello che c… vuole”
La dialettica di Giampaolo affascina, mi racconta l’identità più intima di un uomo che crede fermamente in quello che fa, e per descrivere la sua Riserva Exubera non utilizza le parole, ma il sound e la grinta di Brian Johnson con Back in Black che diffonde ad alto volume in tutta la stanza.
“Abbiamo scelto la strada della bevibilità, quindi attenzione nella raccolta in vigna, ma anche in cantina dove non facciamo salassi” – racconta Daniele Sevoli, brand ambassador di Terre de la Custodia – “ma soprattutto grande attenzione della scelta dei legni, che restituiscono grassezza ad i nostri vini, ma non li sporcano. Qui a Terre de la Custodia abbiamo messo la freccia, e girato da un’altra parte.”
E come dargli torto, perché la piacevolezza dei vini di Terre de la Custodia stupisce, in particolar modo nell’interpretazione sicuramente più contemporanea di un vitigno assai difficile come il Sagrantino, che qui da vita a vini di grande eleganza e carattere.
La bella masterclass è stata l’occasione per assaggiare anche il Trebbiano Spoletino, il Grechetto ed il Merlot, tre vitigni con caratteristiche uniche vinificati con tecniche che rispettano il frutto e ne valorizzano ogni nota distintiva primaria.
Spumante Metodo Classico “Gladius” 2016
Le uve che formano la cuveè per la realizzazione del vino spumante sono raccolti manualmente, selezionate e poste in cassette forate da 10 kg. Dopo la presa di spuma in bottiglia il vino riamane sui lieviti per un periodo minimo di 48 mesi.
Il suo bouquet è fine e persistente, al naso si apprezzano fiori bianchi, sentori di crosta di pane e lieviti. Al sorso è asciutto, con piacevoli richiami al lime sul finale di sorso.
Montefalco Grechetto DOC 2021
Uve selezionate dal Cru Grechetto già in campo e raccolte nelle prime ore del mattino, alle minime e raffreddate all’arrivo in cantina, evitando così sia fenomeni ossidativi che possano compromettere il potenziale aromatico. Vinificazione in bianco con pressatura soffice delle uve in ambiente privo di ossigeno cosi da rallentare il più possibile l’attività ossidasica degli enzimi. Maturazione delle masse del vino tramite affinamento sui lieviti in barrique e in acciaio per 4 mesi. Assemblaggio delle masse e ulteriore periodo in acciaio, poi in bottiglia per altri 2 mesi.
Si presenta di colore paglierino chiaro con riflessi verdolini, al naso sambuco, note tropicali, sentori balsamici e di mentuccia. Sorso materico e di grande freschezza e corpo, richiama la buccia di pompelmo, finale lungo e aperto.
Montefalco Rosso Riserva “Rubium” DOC 2018
Prima della raccolta si è effettuato un diradamento dei grappoli meno maturi e con problemi sanitari, dopo si è effettuata una raccolta meccanica ottimizzando la gestione dei tempi di lavorazione dell’uva. Il vino viene poi affinato per 30 mesi, di cui 14 in barrique, ed altri 3 in bottiglia.
Si presenta di colore rubino intenso, al naso è caldo e avvolgente: frutti rossi, note di tabacco, mora e prugna matura. Sorso pulito ed elegante, la tensione sostiene un frutto rotondo. Chiusura amaricante.
Montefalco Sagrantino DOCG Maior 2016
Tramite la selezione manuale dei migliori grappoli in cassette da 15 kg, le uve arrivano in cantina dove vengono diraspate e leggermente pigiate evitando la lacerazione delle bucce e poste in fermentazione con inoculo di lieviti selezionati in fermentino in acciaio con sistema di raffreddamento e sistema di rimontaggio automatizzato. Il vino viene affinato in barrique per 12 mesi ed altri 6 in bottiglia.
Si presenta di colore rubino molto intenso e brillante, naso stuzzicante: viola, mora, sentori mentolati e erbe tagliate per chiudere al rabarbaro. Sorso disteso, supportato da una buona freschezza, tannino ancora esuberante.
Montefalco Sagrantino Exubera 2016
Selezione manuale dei migliori grappoli in cassette da 15 kg. Uve scelte da un particolare vigneto che presenta la migliore esposizione e adattamento della vigna al luogo. Le uve raccolte tardivamente vengono lavorati in tini troncoconici, il vino viene poi elevato barrique di legno vaporizzato.
Si presenta di colore rubino impenetrabile, al naso è grintoso e scattante: tanta frutta, sentori balsamici, tabacco biondo e note vanigliate. Sorso che da gioia e brio, un calice saporito ed amichevole ma anche di carattere.
Merlot Riserva Colli Martani 2016
Le uve provengono dalla Tenuta di Torrececcona nel comune di Todi, in terreni ricchi di fine argilla blu molto calcarea, la fermentazione viene avviata tramite inoculo di lieviti selezionati e si svolge in acciaio a temperatura controllata. Il vino trascorre 18 mesi in barrique.
Si presenta di colore rubino con riflessi granati, al naso è equilibrato, si apprezzano la mora, spezie officinali e goudron. Al Palato rotondo e fragrante, il frutto è di grande croccantezza. Un calice che risolve sapido.
Davvero speciale l’abbinamento offerto ai vini nel corso della serata presso Terre de la Custodia, agli intervenuti è stato infatti offerta una cena a base di Sushi Umbro, morbidi roll di riso uniti con prodotti selezionati del territorio. Un modo davvero interessante per mettere in risalto le potenzialità di vini come il Sagrantino, che solitamente abbiniamo a piatti importanti, e che invece hanno trovato nella soluzione creativa del Sushi Umbro, un connubio contemporaneo, gustoso e ben bilanciato.