Quando si parla di Brunello di Montalcino, il pensiero spesso si dirige verso vini opulenti, strutturati, dal colore profondo e scuro. Ma il Castello Tricerchi 2020 rappresenta l’antitesi di questa immagine: un Brunello che eccelle per la sua finezza, eleganza e per uno stile unico e fiero.
Lo stile, oggi più che mai, è il tratto distintivo che segna la differenza, e questo Brunello ne ha da vendere. Verticale e sottile, si distingue per la sua bevibilità, compensando una leggera mancanza di lunghezza con un equilibrio straordinario. È un lavoro eccellente che mette in luce il talento delle nuove generazioni, come Tommaso Squarcia, capace di interpretare al meglio il terroir del versante nord di Montalcino, da cui nascono vini di questo calibro.
Alla vista si presenta con un rubino brillante. Al naso, una nota di ciclamino apre la scena, seguita da un’esplosione di frutta: ciliegia, ribes rossi e lampone. Il quadro aromatico si chiude con un’interessante scia ematica. Al palato è sincero, sottile, con un’acidità ben bilanciata che regala un sorso già godibile, capace di far salivare e desiderare un altro assaggio.
Il Castello Tricerchi 2020 non solo si fa ricordare, ma ridefinisce le aspettative di cosa un Brunello può essere.