Nel corso degli anni, Cortona è diventata sinonimo di ottimi vini, in particolare di Syrah, un vitigno francese che qui ha trovato il terroir ideale per esprimere al meglio le sue qualità. Quasi sempre vinificato in purezza e in rosso, negli ultimi tempi si è cercato di valorizzarlo anche in versione rosato, ottenendo ottimi risultati.

All’evento Chianina & Syrah abbiamo avuto l’opportunità di degustare anche questa tipologia e, di seguito, ecco le nostre impressioni.

(Il metodo di valutazione rispecchia le caratteristiche del vino assaggiato in quel momento, le impressioni organolettiche ed emozionali dello stesso, del tutto soggettive e legate al gusto di chi lo ha assaggiato)

Stefano Amerighi “Syrah Rosa” 2023 ⭐⭐
Naso intenso, elegante e fragrante, lamponi, ciliegia e delicate note di pepe, corpo di buona struttura, ampio e ricco, si propone con un’acidità ottimale e con un finale di melograno e spezie.
Piacevole e persistente.

Speranza Winery “Beatrice 2024” ⭐⭐
I profumi di rosa e le note dolci e avvolgenti di fiori bianchi e mela si evolvono al palato, creando struttura e armonia. Buona acidità, fresco e delicato.

Podere Bellosguardo Wines “BelloinRosa2023” ⭐⭐
Da vigne antiche del Pratomagno. Profumi balsamici e arancia rossa. Snello e dritto in bocca con un lungo finale agrumato e frutti rossi.

I Vicini Winery “Arengario Rosato IGP 2023” ⭐⭐
Un agrume travolgente e tanta menta tra i suoi profumi, intensi e ammalianti. Anche all’assaggio continua la parte balsamica e la macchia mediterranea. Emerge poi il pompelmo rosa con una buona ampiezza aromatica e un finale di leggera sapidità.

Bulichella “Sol sera 2024” ⭐⭐
Arriva dalla costa toscana questo Syrah in purezza. Colpisce per l’armonia al naso, dalla pesca alla pera al pepe bianco. In bocca si aggiungono anche i piccoli frutti di bosco e note iodate. Ottimo il finale, lungo e con qualche presenza minerale.

Baldetti “Piet Rosé 2023” ⭐⭐
Un bouquet di fragoline e pesca con i fiori bianchi di gelsomino a coronare un bel ventaglio di profumi. In bocca è più tenue e denota una buona acidità con un tannino morbido. Vino pronto ma poco persistente.

Il Vecchio Poggio “Magrame 2024” ⭐⭐⭐
Nato in terra laziale con affinamento in anfora, è un vino giovane dalle caratteristiche un po’ diverse dai precedenti rosati. I sentori fruttati di lampone e melograno si incontrano con la parte ossidativa creando un mix particolare. La bocca è piena, acida e sapida in un buon equilibrio. Il finale agrumato, scorre lungo e piacevole. Particolare.

Le espressioni del Syrah sono molteplici e si possono interpretare sotto diversi aspetti, inclusi i rosati. Tra quelli in degustazione, molti erano in purezza, con annate 2023 e qualche 2024. Alla fine, vini molto diversi tra loro, segno che al momento non c’è un trend dominante.

È apprezzabile che non si sia ricercato un vino piacione e ruffiano. In generale, si riscontra un buon equilibrio nei vini, ma talvolta manca un finale molto lungo. I risultati sono comunque lusinghieri, e questa è una strada molto interessante che può portare a buoni successi.

Roberto Montelatici
Sommelier da oltre 10 anni e da sempre appassionato di vino, amo viaggiare per scoprire l'enogastronomia in tutte le sue sfumature. Dalle piccole fattorie ai grandi produttori, esploro, assaggio e racconto le loro storie attraverso le mie parole.