La Vernaccia di San Gimignano riparte dai suoi Paladini

Il Consorzio della Vernaccia di San Gimignano lancia la nuova campagna di comunicazione con cui si presenta al grande pubblico, è il turno dei Paladini della Regina, ossia i produttori di vino che tutelano e valorizzano un territorio dalle caratteristiche uniche e lo promuovono nel mondo.

63

L’ultimo triennio ha visto protagonista la Regina Bianca, personificazione del vino bianco d’eccellenza italiano, che ha condotto i consumatori a conoscere più da vicino il suo “regno”, il territorio di San Gimignano entro il quale si produce la prima DOC italiana, poi DOCG dal 1993. Adesso è il turno dei Paladini della Regina, ossia i produttori di vino che tutelano e valorizzano un territorio dalle caratteristiche uniche e lo promuovono nel mondo.

“La nostra Vernaccia di San Gimignano DOCG è frutto del lavoro di numerose aziende di famiglia, che credono in questo vitigno e nel suo potenziale e in questa terra dalla quale produrre un vino bianco che ha fatto la storia e che ancora molto ha da dire. Il contributo di questi custodi del paesaggio è sotto gli occhi di tutti: il territorio di San Gimignano è cresciuto insieme alla sua comunità rurale, che nei secoli ha saputo mantenere la fertilità dei suoli, la stabilità dei versanti e la biodiversità, gestendo con cura e attenzione le poche risorse disponibili ed evitando gli sprechi con assoluta consapevolezza. Una visione contemporanea che si riflette nella modernità dei vini, cresciuti anch’essi in qualità negli ultimi decenni e che oggi – come un tempo – rivendicano un ruolo di primaria importanza nel panorama dei vini bianchi italiani”, commenta la Presidente Irina Strozzi.

La nuova immagine del Consorzio, che passa anche attraverso il rinnovamento del sito, sarà veicolata da un video istituzionale, girato fra le vigne di San Gimignano, protagonisti proprio i produttori di vino.