“Il Chianti Classico è una zona estremamente eterogenea”- racconta Mazzei – “con altitudini e tipologie di suoli molto diverse quindi penso che dovremo arrivare ad una zonazione. Nell’accezione più semplice anche una zonazione comunale potrebbe essere un grande passo avanti”
Il consumatore in questo modo potrà scegliere i vini di altura che nascono a Castellina o Radda i Chianti o Lamole piuttosto che quelli che nascono in zone più calde e basse come Castelnuovo Berardenga.
“Secondo me è già un gran passo” – prosegue Mazzei –“e questo passo secondo me dovrebbe iniziare dal top della gamma Chianti Classico ovvero la Gran Selezione”