“Alcol non è solo nel vino, pensiamo ai superalcolici”. Con queste parole, Andrea Rossi, presidente del Consorzio Vino Montepulciano, ha aperto la due giorni dell’Anteprima del Vino Nobile di Montepulciano, evento inaugurale della settimana di Anteprime di Toscana.

Rossi ha sottolineato come il settore vitivinicolo sia costretto a confrontarsi con colossi multinazionali che dominano il mercato degli alcolici ad alta gradazione, mentre il vino continua a essere visto in modo frammentato. “Io in discoteca non ho mai visto consumare un bicchiere di vino rosso”, ha osservato con una punta di amarezza, evidenziando una disparità di percezione rispetto ad altre bevande alcoliche.

Il presidente del Consorzio ha invitato a una riflessione più ampia sul ruolo del vino nell’economia locale e nella cultura territoriale. “Se perdiamo certezze sulla vite e sull’olivo, togliamo attrattività ai nostri territori”, ha dichiarato Rossi, ricordando che Montepulciano accoglie in media due milioni di turisti all’anno.

Il settore vinicolo non è solo produzione, ma un sistema economico complesso che include rievocazioni storiche, gastronomia e tradizioni locali. “Dobbiamo vivere il vino come un valore e non come un problema”, ha affermato, facendo appello a una maggiore consapevolezza e coesione del settore.

Per fronteggiare il difficile momento, il Consorzio ha ideato un’iniziativa per promuovere il consumo responsabile del vino: un piccolo box che verrà distribuito ai ristoratori, permettendo ai clienti di portare a casa il vino non finito al ristorante.

Infine, Rossi ha accennato anche al tema degli energy drink, sottolineando come il loro consumo eccessivo possa generare stati di euforia incontrollata.

La mattinata è stata arricchita da un approfondimento sul clima del territorio, con un’analisi dell’impatto delle variazioni climatiche sulla viticoltura e sul turismo, prendendo come riferimento eventi storici come la grande gelata del 1985.