La Commissione Europea si prepara a presentare un pacchetto di semplificazione della Politica Agricola Comune (PAC) nel secondo trimestre del 2025. L’obiettivo è fornire maggiore flessibilità agli Stati membri nella gestione dei loro piani strategici e facilitare l’accesso ai fondi per i piccoli e medi agricoltori.
Queste misure sono parte della bozza della ‘Visione UE per l’agricoltura’, un documento programmatico che verrà presentato il 19 febbraio e che orienterà la futura PAC post 2027. La proposta include una razionalizzazione dei requisiti per le aziende agricole, con particolare attenzione all’agricoltura biologica e ai pagamenti semplificati per le imprese più piccole.
Un altro punto chiave riguarda i pagamenti diretti, che saranno meglio indirizzati verso gli agricoltori che contribuiscono attivamente alla sicurezza alimentare e alla sostenibilità economica del settore. La Commissione, inoltre, intende passare da un sistema basato sulle condizioni a uno incentrato sugli incentivi.
Nel corso del 2025 verrà presentata anche una strategia per il ricambio generazionale, fondamentale per garantire la sovranità alimentare dell’Europa entro il 2040. Il documento sottolinea la necessità di superare le barriere che ostacolano l’ingresso dei giovani nel settore agricolo, come l’accesso alla terra, ai finanziamenti e alla formazione.
Le proposte della Commissione mirano a rendere la PAC più semplice ed efficace, sostenendo in particolare le nuove generazioni di agricoltori e favorendo un modello agricolo più sostenibile e competitivo.