Si è conclusa con grande successo la settima edizione di Chianina e Syrah, il festival che celebra le eccellenze enogastronomiche della Valdichiana. Due giorni di appuntamenti, degustazioni e incontri culturali hanno animato il piccolo borgo etrusco di Cortona, attirando un pubblico di appassionati e gourmet.
Protagonisti indiscussi del festival sono stati la carne Chianina e il vino Syrah, due eccellenze che trovano in questo territorio un terreno ideale per la loro produzione. La Valdichiana, infatti, grazie al suo clima e alle sue caratteristiche geologiche, presenta molte analogie con la Valle del Rodano, considerata la patria del Syrah.
Degustazioni e cultura
Nel corso del festival, i visitatori hanno avuto la possibilità di degustare una vasta selezione di vini Syrah, non solo quelli della DOC Cortona, ma anche di territori limitrofi e del resto d’Italia. Un’occasione per scoprire le diverse declinazioni di questo vitigno, capace di esprimere al meglio le caratteristiche del territorio in cui viene coltivato.
Oltre alle degustazioni, il festival ha offerto anche un ricco programma di appuntamenti culturali, tra cui seminari, convegni e show cooking. Un’occasione per approfondire la conoscenza del territorio, delle sue produzioni e della cultura del mangiare sano.
Cena di gala e anfore in terracotta
La settima edizione di Chianina e Syrah si è conclusa con la cena di gala presso il Teatro Signorelli. Un evento di alta cucina che ha visto protagonisti i vini Syrah in abbinamento a piatti preparati da alcuni dei migliori chef della zona.
Un momento di condivisione e di scoperta, in cui il gusto del buon cibo si è unito alla bellezza del territorio cortonese.
Tra le novità di quest’anno, da segnalare l’emergente uso dell’anfora in terracotta come contenitore per l’affinamento del vino. Le sue peculiarità, infatti, consentono di ottenere un prodotto più autentico e capace di rispecchiare nel bicchiere le caratteristiche del territorio.
Un libro e un ricordo
Nel corso della serata è stato presentato anche il nuovo libro di Fausto Arrighi, “Al ristorante come a Teatro”, un volume dedicato al mondo della ristorazione unico nel suo genere.
Infine, un momento di commozione è stato dedicato al ricordo di Alfonso Baldetti, punto di riferimento per la viticoltura cortonese e recentemente scomparso.
Un festival che guarda al futuro
Chianina e Syrah si conferma un festival di grande successo, capace di valorizzare le eccellenze enogastronomiche della Valdichiana e di promuovere la cultura del buon vivere. Un appuntamento che guarda al futuro con l’obiettivo di crescere e di affermarsi sempre di più come uno degli eventi enogastronomici più importanti d’Italia.
