Vallepicciola, speciale la Gran Selezione 2016 [VIDEO]

Presso il Four Season di Firenze, degustazione di 12 etichette dell'azienda. Impeccabile il menù in abbinamento preparato dallo chef Vito Mollica.

1152

Vallepicciola si trova a Pievasciata, piccola frazione di Castelnuovo Berardenga (Siena), 95 ettari e 12 vini, tra questi tre Chianti Classico dall’etichetta che racconta una storia.

“Il nome Castelnuovo Berardenga deriva da re Berardo, un re dei Franchi che era stato mandato dal padre intorno all’anno Mille a governare i territori che possedevano vicino a Siena;  si è fermato qui e ha dato il nome alla zona. – racconta Alberto Colombo, A.D Vallepicciola – Noi ci abbiamo un po’ ricamato sopra e abbiamo creato il nostro logo: un re “brillo”, un re ubriaco e abbiamo inventato che l’unico motivo per il quale questo re si è fermato a Castelnuovo Berardenga è perché aveva assaggiato i nostri vini, che già si producevano in zona, e gli sono piaciuti veramente tanto”.

Argille, marmo, tufo ma anche sabbie, restituiscono alle uve caratteri identitari che, soprattutto nelle annate più interessanti, ritroviamo nel bicchiere.

“Terreni che danno vini ottimi e grande variabilità che forse manca un po’ in Piemonte; abbiamo piantato Sangiovese, quindi facciamo i tre Chianti Classico, e poi abbiamo deciso di divertirci anche con vini internazionali quindi produciamo anche Merlot, Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon, Pinot nero. Sono vitigni che ci stanno dando grande soddisfazione, sia in Italia che all’estero”, spiega Alberto.

Speciale la gran selezione 2016, frutto dolce e succoso, un Chianti Classico di carattere e che lascia la bocca asciutta. Ottimi anche i piatti i abbinamento, preparati per l’occasione dallo Chef Vito Mollica e degustati nella magica cornice del Four Seasons a Firenze

“Noi stiamo costruendo lentamente  il nostro brand, stiamo cercando di farci conoscere, cerchiamo di fare vini di qualità e sono vini della nostra zona; stiamo facendo bene e  stiamo cercando di far conoscere il nome di Vallepicciola in Italia e all’estero”, conclude Alberto.