La seconda edizione del Vernaccia Wine Fest di San Gimignano ha portato nei calici le Vernacce del 2023, spostando l’anteprima del celebre bianco toscano da febbraio a maggio. Questo evento rappresenta un’innovazione significativa per valorizzare il vitigno, che richiede un periodo di affinamento in bottiglia per esprimere al meglio le sue caratteristiche.

Sala banchi assaggio Museo De Grada

Il manifesto dell’evento, una corona che rappresenta le torri stilizzate su un profilo femminile ispirato ai volti delle madonne, con un basso sinuoso che rappresenta il territorio, incarna perfettamente lo spirito del Wine Fest.

“Una denominazione legata a questo territorio sin dal medioevo, una storia secolare, un vissuto di tante donne e uomini che la hanno portata in alto. Una celebrazione di tutte le caratteristiche anche ribelli della vernaccia, rimanendo fedele a sé stessa ma anche proiettandosi nel futuro. Il 2023 è stato un buon risultato con un +3% nella produzione, con i vitigni bianchi autoctoni sempre più richiesti dal mercato internazionale,” ha dichiarato Irina Guicciardini Strozzi, presidente del consorzio, durante l’apertura alla stampa dell’evento.

Sono 37 i soci del consorzio che hanno sostenuto questo nuovo percorso per la Vernaccia, dove le torri di San Gimignano e il vitigno stesso diventano protagonisti, declinandosi in una versione nobile e ribelle.

“Non si può parlare di San Gimignano senza Vernaccia. Appoggiamo il Wine Fest in modo concreto con un contributo economico e mettendo a disposizione, a titolo gratuito, i luoghi storici della città,” ha affermato il sindaco Andrea Marrucci durante la presentazione.

Gran parte dei campioni assaggiati in anteprima si sono dimostrati di grande pregio, nonostante le basse rese dovute ai problemi sanitari che hanno colpito molti produttori. L’annata 2023 è stata sostanzialmente positiva: le Vernacce presentate (seppur non sempre servite alla temperatura ideale) hanno mostrato sentori predominanti di mela golden, biancospino e iris, risultando già godibili.


È notevole come questo territorio stia valorizzando sempre più il suo vitigno principale. I blend stanno quasi del tutto scomparendo, lasciando spazio alla Vernaccia in purezza, che dimostra di avere un legame sempre più forte con il territorio, anche nelle annate meno facili.

Tuttavia, alcuni vini soffrono ancora di un imbottigliamento precoce e devono trovare la loro identità nel tempo. Ma la direzione intrapresa dal Vernaccia Wine Fest indica un futuro promettente per la Vernaccia di San Gimignano, sempre più apprezzata e riconosciuta a livello internazionale.

(Il metodo di valutazione rispecchia le caratteristiche del vino assaggiato, le impressioni organolettiche ed emozionali dello stesso, del tutto soggettive e legate al mio gusto)

ANNATA 2023

Abbazia Monteoliveto ⭐⭐
Naso pulito, si apprezzano vegetali e note tropicali, seguite da una scia minerale. Palato piccante e verticale. Bel potenziale, ma da aspettare.

Abbazia Monteoliveto Gentilesca ⭐⭐
Naso caldo che richiama i fiori gialli, sfumature di ginestra e miele. Palato ricco e materico. Un vino di sostanza.

Cappella Sant’Andrea Clara Stella ⭐⭐⭐
Naso armonico e disteso, glicine, canfora e lime. Palato intenso, torna la camomilla e il timo. Bella lunghezza.

Casa alle Vacche ⭐⭐
Naso pieno di pesca gialla e richiami speziati. Palato che scorre e diventa gastronomico.

Casa alle Vacche Macchioni ⭐⭐⭐
Naso diretto, elicriso, lavanda e buccia di mandarino. Palato dove tornano richiami tropicali sostenuti dal sale.

Casa Lucii ⭐⭐
Naso armonico, fiori di sambuco, sfumature di menta e al miele. Palato di gusto.

Cesani ⭐⭐
Naso caldo che richiama rose bianche e sentori di nipitella. Palato pieno e di bella struttura, caldo sul finale.

Collemuccioli Madre Terra ⭐⭐
Naso verticale, camomilla, miele e richiami alla vaniglia. Palato sapido, quasi piccante. Promette da aspettare.

Collina dei Venti Giadra ⭐
Vinoso ma ancora in cerca di armonia. Palato di buon ingresso che scalda. Bella lunghezza.

Fattoria di Fugnano ⭐⭐
Naso interessante, si apprezzano le ginestre e le pesche mature. Palato gustoso e pulito.

Fattoria La Torre La Villa ⭐⭐⭐
Naso ficcante, mela golden, richiami di talco e spezie. Al palato dissetante e immediato.

Fattoria La Torre Acquaiole ⭐⭐
Naso rotondo, gelsomino, note di mango e origano fresco. Sorso accomodante.

Poggio Alloro ⭐⭐⭐
Naso ampio, identitario con note di lauro, pompelmo e aromatiche. In bocca di corsa e slancio, assolutamente gastronomico.

Poggio Alloro Il Nicchiaio ⭐⭐
Naso composto, albicocche, origano fresco e pomice. Palato di gusto e lunghezza. Torna il salmastro.

Fattoria San Donato ⭐
Naso in cerca di precisione, frutti gialli e qualche carbonica in eccesso. Palato saporito e snello. Da aspettare.

Fornacelle ⭐⭐
Naso pieno, bergamotto e albicocche seguiti da una scia di mandorle fresche. Palato di slancio e gusto, cerca la gola. Bene a tavola.

Geografico ⭐⭐
Naso simpatico, tropicali e erba tagliata. Sorso snello e saporito.

Guicciardini Strozzi Villa Cusona ⭐⭐⭐
Naso pulito, gelsomino, pesca bianca e timo fresco. Palato di gusto e sostanza. Lungo davvero.

Guicciardini Strozzi Titolato Strozzi ⭐⭐
Naso ficcante, richiami vegetali, note di camomilla e pesca bianca. Palato schietto e pulito. Buona lunghezza, caldo sul finale.

Guidi ⭐⭐
Naso giovane, mela golden, salvia bianca e richiami di origano. Palato saporito e rotondo.

Colombaio Santa Chiara ⭐⭐⭐
Naso autentico, iris e note di maggiorana, accompagnano frutta bianca. Palato di bella stoffa, setoso al tatto. Una vernaccia identitaria.

Il Palagione Hydra ⭐⭐⭐
Naso accomodante, dolcezza della mela seguita da note di pomice e lavanda. Palato pieno e teso, struttura e pienezza non mancano.

La Lastra ⭐⭐⭐
Naso materico, frutta in primo piano accompagnata da tensione sapida e richiami al cocco. Palato saporito e pieno, ampio che gratifica. Una stella per la sua classicità.

La Roccaia Le Postine ⭐⭐
Naso timido, fiori bianchi e parte alcolica in evidenza. Palato senza fronzoli di buona bevibilità.

Macinatico Le Badiole ⭐
Naso fresco, tropicali, mandorle e note di iris. Forse troppo caramelloso, da risentire.

Melini Le Grillaie ⭐
Naso spinto, fiori bianchi e banana sfuggono a una eccessiva solforosa. Palato snello. Da risentire.

Mormoraia Soavis ⭐⭐
Naso intenso, fiori bianchi, richiami alla papaia e al bergamotto. In bocca è pieno e gustoso, preannuncia una evoluzione interessante. Da risentire.

Palagetto ⭐⭐
Naso rotondo, mela gialla, camomilla, scia vanigliata. Palato disteso e senza impegno.

Pietraserena ⭐⭐
Naso pieno, albicocche mature, richiami di felce e sulfurei. Palato scarico ma saporito. Da aspettare.

Pietraserena Vigna del Sole ⭐⭐
Naso fresco, camomilla e pesca bianca, felce e pomice. Palato saporito e caldo.

Podere Le Volute ⭐
Naso composto, ancora in cerca di equilibrio. Palato di buona tensione, ritorno di smalti.

Podere Arcangelo Primo Angelo ⭐⭐
Naso simpatico, fiori gialli e golden. Palato intenso e pieno, torna la frutta matura.

Podere Arcangelo Madama Dore ⭐⭐
Naso intenso, tropicali e mandorle secche e scia di miele. Sorso che scalda e pulisce.

San Benedetto ⭐⭐⭐
Naso composto, pesca bianca, felce, scia di timo e menta. Palato di struttura senza opulenza. Stoffa e stile.

San Quirico ⭐⭐⭐
Naso pieno, tropicali, mela golden, chiude con la maggiorana. Palato tipico e caldo, sapore e struttura dialogano alla perfezione. Identitaria.

Signano ⭐⭐⭐
Naso distinto, pesca bianca, salvia e note di lavanda. Palato di ingresso gentile, di buona persistenza. Finale ammandorlato. Vino di pregio.

Signano Poggiarelli ⭐⭐
Naso chiaro, albicocche e spezie indiane. Palato saporito e strutturato.

Tenuta La Vigna ⭐⭐
Naso discreto, frutta a polpa bianca, selce e tropicali, lavanda e talco. Palato intenso e sapido.

Tenuta La Vigna Verde ⭐⭐
Naso teso, aromatiche, pomice e polpa bianca. Palato quasi piccante. Buona lunghezza. Da aspettare.

Tenuta Lencalcinaie ⭐⭐
Naso ficcante, iris, gelsomino e golden. Sorso teso, torna ananas e salmastro.

Tenuta Sovestro ⭐⭐
Naso ampio, bergamotto, pesca bianca e camomilla. Palato di buon ingresso, tensione crescente.

Vagnoni ⭐⭐
Naso delicato, bergamotto, golden e tropicali. Miele di acacia. Sorso pieno e intenso. Da aspettare.

Teruzzi Isola Bianca ⭐⭐
Naso intenso, mela gialla, richiami al melone. Palato di gusto e sapore. Buona lunghezza. Da aspettare.

Tollena Lunario ⭐⭐⭐
Naso pulito, frutti gialli, felce e mandorle secche. Palato teso con spunti piccanti. Da aspettare.

ANNATA 2022

Torre Sovernaja Viti Sparse ⭐⭐
Naso delicato, melone bianco e nocciole. Palato saporito, ritorna il miele.

Cappella Sant’Andrea Rialto ⭐⭐⭐
Naso preciso, fiori gialli, nocciole, ritorni di incenso. Palato ricco e di soddisfazione. Di pregio.

Cesani Clamys ⭐⭐⭐
Naso identitario, fiori gialli, ricordi di mammole, miele, spezie fini. Palato accomodante e lungo, tornano i fiori e la fine speziatura. La Vernaccia.

Fugnano Donna Gina ⭐⭐⭐
Naso autentico, pesca gialla, richiami fumé e note tostate. In bocca si allarga bene lasciando una sensazione amaricante tipica della mandorla. Molto lungo.

Fattoria La Torre Carrobacco ⭐
Naso scattante, fiori gialli, pomice e richiami alcolici. Palato di buona tensione e lunghezza. Alcol importante.

Colombaio Campo alla Pieve ⭐⭐
Naso fine, agrumi e muschio bianco. Sorso appagante e di bella tensione sapida. Chiude classico con la mandorla.

Mormoraia Ostrea ⭐⭐⭐
Naso pulito, melone bianco, muschio e macchia. Palato di buona armonia e tensione.

Podere La Casa Rossa ⭐⭐
Naso delicato, glicine e pesca bianca. Palato piccante, torna l’incenso e note fumé.

Tenuta Sovestro ⭐⭐
Naso di slancio, muschio bianco e note gessate. Palato scorrevole.

Tenuta Sovestro Donna Lucia ⭐⭐
Naso intenso, glicine, albicocca, frutto della passione. Palato di sapore e tensione. Largo, tornano gli agrumi.

Tollena ⭐⭐
Naso in evoluzione, fiori bianchi, richiami di idrocarburi. Palato pieno e intenso, sbuffi di lime e la menta.

Vagnoni Fontabuccio ⭐⭐⭐
Naso classico, fiori gialli, richiami gessati e incenso. Palato di buona morbidezza. Di qualità.

ANNATA 2021

Fattoria San Donato Angelica ⭐⭐
Naso floreale, glicine, note di miele e muschio bianco. Palato pieno e saporito.

Il Palagione Lyra ⭐⭐⭐
Naso caldo, rose bianche, albicocche, nocciole. Palato intenso e lungo. Eleganza il suo pregio.

Palagetto Ventanni ⭐⭐
Naso pieno, frutta gialla, alloro e note di incenso. Palato ricco e materico. Bella struttura.

Podere La Casa Rossa ⭐⭐
Naso distinto, glicine, bergamotto, muschio bianco. Palato di frutto, torna il melone e l’incenso.

Durante la cena di gala, il connubio tra la cucina del territorio e le molte Vernacce di annate diverse ha reso la serata incantevole. Piatti eccellenti abbinati a vini in splendida forma hanno creato un’esperienza memorabile.

Il Consorzio della Vernaccia è sicuramente sulla strada giusta, puntando i riflettori su un territorio unico e ineguagliabile come quello di San Gimignano e sul suo prodotto di eccellenza, la Vernaccia. Il prossimo passo potrebbe essere la revisione del disciplinare, per distinguere tre vere tipologie di vino: l’annata (bevibile anche con pochi mesi di affinamento), la selezione e la riserva. Un terzo passo importante sarebbe l’introduzione di linee guida sui prezzi.