Da fine Gennaio fino ad arrivare a primavera inoltrata saranno intensi i mesi per gli amanti e gli addetti ai lavori del mondo del vino. Gli eventi infatti, si susseguiranno uno dopo l’altro senza lasciare un attimo di respiro. Il primo fra gli altri sarà il “Nebbiolo Prima”, ad Alba, evento in cui sarà possibile degustare in anteprima, dal 25 al 29 gennaio, le nuove annate di 3 denominazioni a dir poco uniche ed affascinanti in Piemonte : Barolo, Barbaresco e Roero.
Spostandosi poco più a est lungo lo stivale il 4 e il 5 febbraio sarà Verona ad aprire le sue porte per “Amarone Opera Prima”, presso il Palazzo della Gran Guardia. L’evento sarà interamente dedicato al prodotto di punta della denominazione veronese e sostituirà la tradizionale Anteprima Amarone.
Subito dopo ci sarà da divertirsi in Toscana che a partire dal 11 febbraio ospiterà un’Anteprima dopo l’altra delle sue tante e rinomate denominazioni. Si partirà con la giornata di apertura, “PrimAnteprima”, sabato 11 febbraio. Ad aprire le anteprime vere e proprie ci penserà la giornata del “Chianti Lovers & Rosso Morellino” che, la domenica in Fortezza da Basso, proporrà oltre 400 etichette in degustazione, di cui la metà saranno nuove annate offerte in anteprima da più di 120 aziende.
Il 13 e il 14 febbraio saranno invece le giornate del Chianti Classico Collection sempre ospitato in Fortezza a Firenze. Due giorni riservate alla stampa e ai professionisti del settore, e un giorno con apertura al pubblico, per incontrare oltre 200 produttori e assaggiare oltre 700 etichette firmate Gallo Nero, Chianti Classico annata, Riserva e Gran Selezione, il Vin Santo del Chianti Classico e l’Olio DOP Chianti Classico.
Il 15 febbraio ci spostiamo a Montepulciano con l’Anteprima del Vino Nobile. Una possibilità davvero unica per confrontarsi direttamente con i produttori delle più importanti cantine del territorio.
Giovedì 16 Gennaio prosegue il tour della Toscana e si arriva a San Gimignano con un altro evento tradizionale, ovvero l’Anteprima della Vernaccia. All’interno del Museo di Arte Moderna e Contemporanea De Grada avrà luogo la degustazione di Vernaccia di San Gimignano 2022 e Vernaccia di San Gimignano Riserva 2021. Banchi di assaggio con i produttori e nelle sale riservate alla stampa con servizio di sommelier.
L’anteprima dell’Altra Toscana concluderà la serie di appuntamenti toscani venerdì 17 febbraio. Un giorno dedicato a sedici DOP con i rispettivi dodici Consorzi, tutti insieme per raccontare una Toscana del vino diversa fatta di Denominazioni ancora poco conosciute o piccole che con una qualità sempre più crescente arricchiscono l’offerta vinicola della regione.
Appena una settimana più tardi sarà Bologna ad essere il fulcro di un evento che diventa sempre più importante per il mondo del vino. Dal 26 al 28 febbraio infatti, avremo lo Slow Wine Fair manifestazione internazionale tra le più importanti in Italia. Dedicata al vino buono, pulito e giusto: i tre principi cardine di Slow Food.
Dopo un mese di Febbraio così ricco di appuntamenti anche Marzo non ci lascerà indifferenti; Il 5 e 6, del mese che ci regala la primavera, saranno giorni romani, in quanto proprio la capitale ospita la Roma Wine Expo, seconda edizione del grande festival del vino della capitale con banchi d’assaggio e masterclass dei produttori di vino del mondo.
Dopo essere passati nel Lazio si tornerà subito in Toscana con Lucca che sarà la location dell‘Anteprima Vini della Costa Toscana il 12 e 13 marzo.
Tutto questo calendario di appuntamenti convoglierà nell’evento che rimane ancora oggi probabilmente il momento più importante per il mondo del vino italiano e non solo: il Vinitaly. Dal 2 al 5 aprile sarà Verona il centro del mondo wine.
Dal 15 al 17 aprile l’isola siciliana presenterà i tesori del suo territorio a Castiglione di Sicilia all’evento “Le contrade dell’Etna”. L’idea è semplice, dare nuova vita ad un territorio dalla tradizione secolare: l’Etna. E’ sulle pendici del vulcano attivo più grande d’Europa che sorgono infatti tutte le Contrade, ciascuna caratterizzata da proprietà e peculiarità uniche e inimitabili, determinate dalle differenti composizioni del terreno. Le caratteristiche organolettiche, i differenti microclimi e l’inedita composizione stratificata del terreno fanno sì che ciascun vigneto etneo acquisisca una propria identità.
A giugno ci spostiamo in Puglia, più precisamente a Sannicandro di Bari, al salone del Vino da Vitigno Autoctono dell’Italia Meridionale, dal 8 al 12 giugno infatti c’è “Radici del Sud”. L’evento dedicato ai vini e oli del Sud Italia. Spazio ai tour sull’olio e giurie sempre più internazionali guidate da esperti italiani. La manifestazione anche quest’anno conferma il coinvolgimento dei produttori di vino e olio provenienti da Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.